PROGETTO QUADRO DI EDUCAZIONE E FORMAZIONE ALLA TUTELA DEI BENI ARCHEOLOGICI, STORICO ARTISTICI, ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI PER ACCOGLIENZA DI TIROCINI: ANNI 2020/2021

Coordinamento arch. Ilaria Gallitelli, ilaria.gallitelli@cultura.gov.it

Ambiti della tutela:
ARCHEOLOGIA E PALEONTOLOGIA
riferimento dott. Marco Podini, marco.podini@cultura.gov.it

temi:

• Archivio e documentazione di scavo. In quest’area di lavoro potranno essere attivati progetti individuali da parte di uno o più funzionari archeologi che, in qualità di tutor, coordineranno il tirocinante nell’espletamento di lavori di sistemazione, informatizzazione e digitalizzazione della documentazione di scavo. Potranno altresì essere promosse attività specifiche di ricerca con finalità di approfondimento scientifico su determinati temi o per la preparazione di contenuti a scopo divulgativo e/o di pubblicazione.

• Magazzini archeologici. In quest’area di lavoro potranno essere attivati progetti individuali da parte di uno o più funzionari archeologi che, in qualità di tutor, coordineranno il tirocinante nella verifica dei magazzini contenenti materiale archeologico di proprietà statale e presenti nel territorio delle province di Parma e Piacenza. Scopo del lavoro sarà quello di elaborare un data-base quanto più dettagliato e completo possibile rispetto al contenuto dei magazzini: numero e tipologia di cassette, stato di conservazione dei materiali, tipologia dei reperti, collocazione precisa tramite redazione di apposita planimetria ecc.

requisiti: in possesso della laurea triennale in archeologia e/o storia antica
periodo di attuazione tirocinio: anno accademico 2020-2021
monte ore minimo: almeno 150 ore.

Progetto sperimentale per un geodatabase degli interventi archeologici in Emilia-Romagna

Si comunica che a partire da mercoledì 24 giugno 2020, il Segretariato Regionale del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per l’Emilia-Romagna, in stretta collaborazione con le tre Soprintendenze Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Emilia-Romagna, darà avvio a una serie di incontri per studenti specializzandi in archeologia, come previsto nell’ambito delle attività di tirocinio universitario finalizzate a illustrare il nuovo progetto per un geodatabase degli interventi archeologici in Emilia-Romagna, da inserire nel più ampio progetto dedicato al patrimonio culturale dell’Emilia-Romagna e pubblicato all’interno del portale Web-GIS http://www.patrimonioculturale-er.it/. Oltre agli studenti già iscritti e regolarmente inseriti nei tirocini, potranno partecipare anche specializzandi in archeologia di altre università eventualmente interessati, in futuro, ad avviare – con il proprio Ateneo di riferimento e direttamente con una delle tre Soprintendenze – un tirocinio legato al progetto in questione.

Per maggiori informazioni scarica il programma e il calendario degli incontri.

STORIA DELL’ARTE E ARCHITETTURA
riferimento dott.ssa Anna Còccioli Mastroviti, anna.cocciolimastroviti@cultura.gov.it

temi:

• Conoscere il D.Lgs. 42/2004 e smi e più in generale la normativa vigente nell’ambito dei beni culturali, al fine di sapere in futuro affrontare i principali casi legati alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale;

• Conoscere la normativa relativa agli interventi sui beni culturali tutelati e la normativa dei beni paesaggistici;

• Sapere predisporre nota informativa e comunicato stampa per gli eventi organizzati dalla Soprintendenza; sapere predisporre inviti e locandina;

• Acquisire competenze nell’ambito di progetti di studio, organizzazione di convegni scientifici, attività di valorizzazione come presentazione di un restauro seguito dalla Soprintendenza.

requisiti: laurea in architettura; ingegneria edile/architettura; conservazione bb.cc. scuola di specializzazione in storia dell’arte
periodo di attuazione tirocinio: da concordare
monte ore minimo richiesto 180 ore/200 ore

PAESAGGIO
riferimento arch. Marisa Pattacini, marisa.pattacini@cultura.gov.it

temi:

• “I borghi storici dell’appennino emiliano – contributi per la tutela dei beni paesaggistici” – Parte III del D.Lgs. 42/2004 e smi. Ulteriore approfondimento: “Nuove forme di energia per il loro sostentamento”. Su questo tema potranno essere attivati progetti individuali da parte di uno o più funzionari architetti (con l’eventuale collaborazione degli storici dell’arte), che, in qualità di tutor, coordineranno il tirocinante nello svolgimento del proprio incarico, per la conoscenza del bene paesaggistico su cui, in base ai contenuti della Parte III del D.Lgs. 42/2004, potranno essere ricercati i criteri per l’individuazione delle “prescrizioni d’uso” di cui al Piano Territoriale Paesaggistico Regionale PTPR, dell’Emilia-Romagna.
  Inoltre, potranno essere oggetto di approfondimento conoscitivo gli ambiti di interesse paesaggistico elencati dall’art. 142 del D.Lgs. 42/2004 e smi, presenti sul territorio di Parma e Piacenza, al fine di una loro valorizzazione.
  L’area di ricerca delle fonti potrà essere ampliata ad altri Istituti Ministeriali (es. Archivio di Stato).
  Potranno altresì essere promosse attività specifiche di ricerca con finalità di approfondimento scientifico su determinati temi o per la preparazione di contenuti a scopo divulgativo e/o di pubblicazione.

requisiti: laurea in architettura; oppure scuola di specializzazione per i beni architettonici e per il paesaggio
periodo di attuazione tirocinio: A.A. 2020/2021
monte ore minimo richiesto: 150 ore

RESTAURO ARCHITETTONICO
riferimento arch. Marisa Pattacini, marisa.pattacini@cultura.gov.it

temi:

• “Restauro e conservazione del bene monumentale“. Su questo tema potranno essere attivati progetti individuali da parte di uno o più funzionari architetti (con l’eventuale collaborazione dello storico dell’arte), che, in qualità di tutor, coordineranno il tirocinante nello svolgimento del proprio incarico, per la conoscenza del bene monumentale, in base ai contenuti della Parte II del D.Lgs. 42/2004 e smi.
  L’operato del tirocinante contribuirà all’individuazione dei criteri per l’identificazione delle opere di restauro volte alla conservazione e valorizzazione del bene monumentale, ed all’eventuale riconoscimento del contributo statale. I principali profili legislativi di riferimento:
  – “autorizzazione” ai sensi dell’art. 21, c.4, del medesimo decreto;
  – “contributi” artt. 31, 35-37 del medesimo decreto.
  Potranno altresì essere promosse attività specifiche di ricerca con finalità di approfondimento scientifico su determinati temi o per la preparazione di contenuti a scopo divulgativo e/o di pubblicazione.

requisiti: laurea in architettura; oppure, scuola di specializzazione per i beni architettonici e per il paesaggio
periodo di attuazione tirocinio: A.A. 2020/2021
monte ore minimo richiesto: 150 ore